Il Ministero della Transizione Ecologia (MiTE) e l’ENEA hanno annunciato il Portale nazionale sulla Prestazione Energetica degli Edifici (PnPE2) che svolgerà una funzione informativa per cittadini, aziende e pubblica amministrazione. Sul sito sono anche disponibili alcune statistiche e utili applicazioni per effettuare una diagnosi energetica preliminare. C’è infine una sezione riservata alla formazione professionale.
PnPE2: informazioni e servizi
Il portale, raggiungibile all’indirizzo http://pnpe2.enea.it/ (connessione non sicura, ndr), è una novità prevista dai decreti attuativi della Direttiva Europea 2018/844/UE e dalla misura M2C3 (Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici) del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Il portale è innanzitutto un hub dove cittadini, aziende e pubblica amministrazione possono trovare tutte le informazioni sull’efficienza energetica degli edifici. Ci sono, ad esempio, le linee guida e il vademecum sull’attestato di prestazione energetica (APE), oltre alle normative nazionali e regionali.
In un’altra sezione sono elencate le agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici, ovvero Bonus casa, Ecobonus e Superbonus. Altre utili informazioni riguardano la diagnosi energetica degli edifici. Il portale unifica diversi database gestiti dall’ENEA. Sono stati integrati i dati presenti nelle piattaforme regionali di attestati delle prestazioni energetiche, nei siti regionali di catasto impianti termici, nei portali per le politiche di sviluppo territoriale e in quelli per le diagnosi energetiche delle imprese.
Il Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani ha dichiarato:
Il portale è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030 e al 2050. Insieme al “Piano d’informazione e formazione rivolte al settore civile” risponde alla volontà dell’Unione Europea di fornire ai cittadini servizi formativi e informativi per promuovere la riqualificazione energetica, incentivando interventi volti all’abbattimento della CO2 in uno dei settori in cui è più difficile farlo, quello degli edifici.
Fonte: Luca Colantuoni per Punto-informatico.it