L'Agenzia delle Entrate mette al suo posto un ennesimo tassello nel progetto di digitalizzazione del fisco italiano. Con estrema regolarità, infatti, l'Agenzia sta digitalizzando i processi e mettendo a disposizione nuovi servizi al cittadino, nel tentativo di facilitare il rapporto con la macchina statale proprio attraverso le virtù del digitale. La novità odierna è la Precompilata IVA.
Precompilata IVA: tutte le novità
Spiega l'Agenzia:
Da oggi, infatti, i registri Iva precompilati sono disponibili online per 2 milioni di contribuenti che li possono consultare all’interno del portale Fatture e corrispettivi validando o modificando i dati delle operazioni effettuate dal 1° luglio 2021. Grazie a questa ulteriore semplificazione, gli operatori possono visualizzare e convalidare i dati, con o senza modifiche, e beneficiare dell’esonero dalla tenuta dei registri. Chi convaliderà i registri per tutti i trimestri del prossimo anno, dal 2023 troverà nella propria area riservata anche la dichiarazione annuale Iva già predisposta.
Si parte da una platea iniziale di 2 milioni di contribuenti “residenti e stabiliti in Italia che effettuano la liquidazione trimestrale, con esclusione di alcune categorie di soggetti“. Il periodo sperimentale durerà fino al termine del 2022, per poi entrare a regime a partire dall'anno successivo. La Precompilata metterà semplicemente assieme tutto quanto concernente le operazioni IVA, dimostrando anche in modo visuale come i dati siano ora integrati e fruibili con immediato vantaggio:
Le bozze dei registri mensili sono alimentate in via continuativa con i dati delle fatture elettroniche e delle comunicazioni delle operazioni transfrontaliere. Già a partire dal primo giorno del mese in lavorazione e fino al mese successivo al trimestre di riferimento il contribuente può visualizzare le bozze ed eventualmente modificarle o integrarle. Per consentire all'Agenzia di includere i dati in modo completo e preciso è necessario che le fatture elettroniche e le comunicazioni delle operazioni transfrontaliere siano compilate e trasmesse al Sistema di interscambio (SDI) secondo i criteri individuati dall’Agenzia e riportati in un’apposita Guida operativa pubblicata sul portale Fatture e corrispettivi.
Il rollout del servizio sarà progressivo. Si inizia subito con il “Profilo soggetto IVA“, dedicato ai dati del contribuente, e la sezione “Registri IVA mensili“; da metà ottobre saranno disponibili le “Liquidazioni Periodiche Precompilate” (LIPE); infine, dal 2023, sarà attivo il box relativo alla dichiarazione annuale IVA. A quel punto il servizio sarà completo ed il contribuente non dovrà far altro che validare i singoli dati precompilati per approdare all'F24 finale in modo automatico.
Fonte: Giacomo Dotta per Punto-informatico.it