Anche la raccomandata diventa digitale. E si può “ritirare” comodamente via pc e smartphone, 24 ore su 24. Poste Italiane ha scelto CorCom come prima testata nazionale attraverso cui raccontare funzionalità e obiettivi del nuovo servizio che aggiunge un ulteriore tassello al “puzzle” dell’innovazione. Il nuovo servizio Ritiro Digitale – spiega l’azienda al nostro giornale – rende più facile il ritiro delle raccomandate che il portalettere non ha potuto consegnare per l’assenza del destinatario: l’informazione della presenza di una raccomandata da ritirare arriverà, oltre che tramite il tradizionale avviso di giacenza cartaceo nella cassetta postale, anche tramite sms e email.
A quel punto il destinatario può decidere se recarsi presso l’ufficio postale, per il ritiro fisico, oppure collegarsi al sito www.poste.it e procedere al ritiro in formato digitale tramite pc, tablet o smartphone, tutti i giorni, 24 ore su 24. Il servizio garantisce lo stesso valore legale del ritiro in ufficio postale e offre al mittente la possibilità di ottenere in tempo reale l’avviso di ricezione.
Per semplificare le operazioni Poste ha creato un apposito sito raggiungibile all’indirizzo ritirodigitale.poste.it: per poter accedere bastano le credenziali PosteID (abilitato a Spid -l’identità digitale) dopodiché il sistema guida l’utente nel percorso di ritiro. Il servizio – puntualizza l’azienda guidata da Matteo Del Fante – è attivabile da tutte le persone fisiche dotate di codice fiscale ed è disponibile per le raccomandate per le quali il mittente abbia attivato l’opzione di Ritiro Digitale.
Il servizio è stato inoltre progettato e sviluppato in modo da garantire l’integrità e la non modificabilità del contenuto delle raccomandate grazie ad un sistema di certificazione con marca temporale e all’uso della firma digitale apposta su tutti gli invii. Per spingere l’uso della modalità digitale Poste ha deciso di offrire il servizio Ritiro Digitale in promozione gratuita per i primi dodici mesi dalla sottoscrizione. Dopodiché il servizio sarà offerto a un costo di 3 euro l’anno. Secondo quanto rivela Poste a CorCom già alcune multiutilities e multinazionali avrebbero deciso di aderire al servizio e si preparano dunque a offrire l’opzione ai propri clienti.
Il lancio “mediatico” della raccomandata digitale arriva a pochissimi giorni dall’annuncio dell’intesa triennale siglata con Amazon che garantirà recapito dei pacchi fino alle 19,45 e durante i fine settimana grazie ai 30mila portalettere impegnati nelle attività di consegna -in campo anche il corriere espresso Sda e la flotta MistralAir, la compagnia aerea del Gruppo.
Grazie a questo accordo Poste Italiane accelera lo sviluppo dell’e-commerce in Italia con positive ricadute sugli investimenti in tecnologia e sull’occupazione: al 2020 i dipendenti impegnati nella logistica dei pacchi saranno 10 mila.
Fonte: Mila Fiordalisi per Corrierecomunicazioni.it