Tra un anno esatto le fatture elettroniche potranno essere regolarmente utilizzate nei rapporti commerciali con le PA dei Paesi europei: il sistema delle Camere di Commercio si è già attivato per far cogliere alle Pmi questa nuova opportunità nel modo più semplice possibile. Unioncamere ed InfoCamere hanno completato le azioni del progetto eIgor – coordinato dall’Agenzia per l’Italia Digitale e cofinanziato dall’Ue nell’ambito del programma “Connecting Europe Facility” – in virtù del quale le imprese italiane utilizzatrici della piattaforma fatturaelettronica.infocamere.it, potranno compilare le fatture dirette alle PA dei Paesi Ue con le modalità usate finora, lasciando alla piattaforma digitale il compito di trasformarle nello standard europeo per l’invio all’amministrazione destinataria.
Il progetto è stato completato alla vigilia di un importante appuntamento: l’obbligo di utilizzo in Italia della fatturazione elettronica per tutti i rapporti economici con le altre imprese e con i privati, che entrerà in vigore da gennaio 2019.
“Rispetto a questo obbligo, le 86mila imprese italiane che già utilizzano la piattaforma delle Camere di commercio partono avvantaggiate – spiega una nota – Già da novembre 2017, infatti, è possibile utilizzare fatturaelettronica.infocamere.it non solo per i rapporti con la PA italiana ma anche per la gestione delle fatture verso imprese e privati”.
Fonte: Corrierecomunicazioni.it