Microsoft ha ufficialmente lanciato Office 2024, disponibile per utenti Windows e macOS. Questa nuova versione offre una soluzione standalone per coloro che preferiscono un’acquisizione a pagamento unico piuttosto che l’abbonamento Microsoft 365, mantenendo un accesso permanente agli strumenti essenziali come Word, Excel, PowerPoint, OneNote e, nella versione Business, Outlook. Questo aggiornamento risponde alla domanda di utenti che preferiscono non sottoscrivere un abbonamento ricorrente, offrendo invece un’opzione più tradizionale per l’uso personale e aziendale.
Novità principali di Office 2024
Office 2024 presenta una serie di aggiornamenti e miglioramenti rispetto alla versione precedente, Office 2021. Una delle novità più visibili è l’introduzione di un nuovo tema predefinito basato sui principi del Fluent Design di Microsoft, che unifica l’esperienza visiva e offre un’interfaccia più moderna e intuitiva. Questo aggiornamento estetico si accompagna a miglioramenti delle prestazioni generali, rendendo le applicazioni più veloci e reattive.
Ottimizzazioni per le app principali
• Word ha migliorato il recupero dei documenti, una funzione importata da Microsoft 365, che permette di salvare automaticamente i documenti prima di crash inattesi, riducendo il rischio di perdita di dati.
• Excel ora supporta nuove funzionalità come le array dinamiche, che permettono aggiornamenti automatici nelle tabelle e nei grafici quando i dati vengono modificati. È stata aggiunta anche una funzione che consente di inserire immagini senza modificare il formato delle celle, facilitando l’elaborazione dei dati visivi.
• PowerPoint introduce una nuova opzione per incorporare feed video in tempo reale nelle presentazioni, insieme a miglioramenti nella registrazione di narrazioni, animazioni e transizioni.
• Outlook beneficia di un motore di ricerca migliorato e di un controllo di accessibilità automatizzato per rendere le email più inclusive e accessibili. Gli utenti Mac ora possono personalizzare i gesti di swipe grazie a funzionalità avanzate per trackpad e mouse.
Supporto per formati e accessibilità
Una novità rilevante è il supporto per il formato OpenDocument (ODF) 1.4, che consente una maggiore compatibilità tra le applicazioni e semplifica la condivisione di documenti tra diverse piattaforme. Inoltre, sono stati introdotti i sottotitoli per contenuti multimediali incorporati, migliorando l’accessibilità in PowerPoint e nelle altre app che gestiscono file audio e video.
L’OpenDocument Format (ODF) 1.4 è uno standard aperto per i documenti digitali, sviluppato per garantire la compatibilità e l’interoperabilità tra diverse applicazioni software. È utilizzato per formati di file come documenti di testo, fogli di calcolo, presentazioni e altro. L’ODF 1.4 introduce miglioramenti rispetto alle versioni precedenti, tra cui un supporto migliorato per l’accessibilità, funzioni avanzate di firma digitale e un’integrazione più efficace di contenuti multimediali.
Sicurezza e nuove policy
Microsoft ha anche implementato una misura di sicurezza importante, disabilitando di default i controlli ActiveX in Word, Excel, PowerPoint e Visio. Questa decisione mira a ridurre i rischi associati a vulnerabilità di sicurezza ben note legate all’ActiveX, spesso sfruttato in attacchi informatici. Questo cambiamento rende Office 2024 più sicuro rispetto alle versioni precedenti, un aspetto cruciale per aziende e governi che necessitano di standard elevati di protezione.
Chi dovrebbe considerare Office 2024?
Microsoft continua a raccomandare Microsoft 365 a coloro che cercano l’accesso alle funzionalità più recenti e agli aggiornamenti continui. Tuttavia, Office 2024 è perfetto per utenti che preferiscono evitare l’abbonamento, o per chi utilizza il pacchetto Office in ambienti dove gli aggiornamenti costanti non sono necessari o possibili, come in alcune imprese regolamentate o istituzioni governative.
Per le aziende che necessitano di aggiornamenti meno frequenti e preferiscono evitare la complessità di gestire un abbonamento mensile o annuale, Office LTSC 2024 (Long Term Servicing Channel) offre una versione bloccata nel tempo, senza l’integrazione con il cloud e i frequenti aggiornamenti di Microsoft 365. Questa versione è rivolta principalmente a grandi organizzazioni con esigenze specifiche di stabilità e sicurezza.
Fonte: Donato Corvi per 01net.it