I servizi di Inail direttamente da smartphone e Pc: l’istituto nazionale ha aperto il suo nuovo sportello digitale grazie al quale i cittadini italiani possono usufruire dell’assistenza del personale di Inail direttamente online, ovunque si trovino, senza doversi recare nella sede di competenza. Lo sportello sul web, parte della transizione digitale dell’istituto, è stato attivato nelle prime tre regioni previste dalla roadmap del progetto, Lombardia, Lazio e Sicilia.
Il nuovo strumento è realizzato nell’ambito delle attività promosse dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri guidato dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale attraverso gli interventi finanziati dal Pnrr. Entro il 18 luglio sarà attivo in tutte le regioni d’Italia.
Lo sportello digitale dell’Inail: i servizi
Destinato a lavoratori, aziende e intermediari, il nuovo servizio consente la prenotazione e la gestione di un appuntamento, in sede o da remoto, attraverso la piattaforma Microsoft Teams, e si inserisce nel processo di innovazione tecnologica e culturale iniziato nel 2019 con l’adozione del modello lavorativo ibrido.
Lo sportello digitale, realizzato dalla Direzione centrale organizzazione digitale (Dcod), permette in particolare di prenotare un appuntamento per tre diverse tipologie di servizi. La prima sono le prestazioni a tutela del lavoratore, tra le quali rientrano le indennità per inabilità temporanea, le rendite e i contenziosi per gli infortuni e le malattie professionali. La seconda tipologia di servizi prenotabili riguarda la gestione del rapporto assicurativo, che comprende sconti, rateazioni e cartelle esattoriali. La terza è dedicata alla prevenzione, con i finanziamenti del bando Isi destinati alle imprese e gli sconti per le aziende che investono in sicurezza.
Per la prenotazione, dopo aver effettuato l’accesso con l’identità digitale Spid o Cie nell’area del sito dedicata ai servizi online, l’utente compila i campi necessari, tra i quali una breve descrizione dell’esigenza, sceglie data e orario in cui fissare l’appuntamento, la modalità, in presenza o da remoto, e, in caso di esito positivo, riceve un messaggio di conferma. In prossimità del colloquio, viene inviato un promemoria con i dettagli della richiesta e il link per collegarsi alla chiamata. Nella sezione dedicata alle richieste effettuate, l’utente ha sempre a disposizione il riepilogo degli appuntamenti prenotati e non ancora fruiti e di quelli precedenti.
Dopo l’attivazione nelle tre regioni pilota, la seconda tappa prevista nella tabella di marcia del progetto è il 13 luglio, data in cui il servizio sarà attivato in altre 11 regioni: Abruzzo, Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Trentino Alto-Adige e Veneto. La roadmap si conclude il 18 luglio, con l’avvio dello sportello nelle ultime sei regioni: Calabria, Campania, Liguria, Molise, Umbria e Valle D’Aosta.
Inail per la transizione digitale
L’Inail, si legge in una nota per in media, contribuisce al raggiungimento degli obiettivi previsti dal Pnrr, all’interno della Missione 1, componente 1, investimento 1.6 “Digitalizzazione grandi Pubbliche amministrazioni centrali”. Più nel dettaglio, l’istituto è stato individuato quale soggetto attuatore per la realizzazione di attività volte alla reingegnerizzazione e alla digitalizzazione di processi e servizi, in ottica full-digital e user-centric. Lo sportello digitale è una delle modalità di erogazione e fruizione dei servizi finalizzate ad aumentare flessibilità ed efficienza.
Fonte: Patrizia Licata per Corrierecomunicazioni.it