Diventano obbligatori i tre bollini colorati, verde, giallo e rosso, per tutelare i consumatori che potranno con chiarezza sapere, sia dalla campagna pubblicitaria sia nella sottoscrizione del contratto, il tipo di connessione Internet: se si tratta quindi di un collegamento in fibra (full fiber) o misto rame-fibra o semplicemente in rame. La decisione è stata presa dall’Agcom “visto l’esito positivo del monitoraggio condotto sull’attuazione delle disposizioni della delibera n. 33/18/Cons”, con cui ha fatto sperimentare a tutti gli operatori il ‘semaforo’ per classificare le diverse connessioni Internet in base alle loro reali capacità e tutelare i consumatori dal rischio di pubblicità ingannevole.
Dunque, da oggi la segnaletica è a pieno regime e deve essere utilizzata nelle comunicazioni commerciali da tutti gli operatori che vendono connessioni a Internet, pena richiami e sanzioni.
I tre bollini
Colore verde per la fibra ultraveloce. L’operatore può ricorrere al termine “fibra” ed associarvi ulteriori aggettivi o avverbi di tipo accrescitivo e superlativo se e solo se il servizio è offerto esclusivamente su architetture FTTH/FTTB. In questo caso, l’operatore inserisce nella propria comunicazione commerciale la dicitura “F” sottotitolata “fibra”, scritta in bianco all’interno di un bollino rotondo di colore verde (riferimento Pantone n. 361), al fine di segnalare al consumatore l’utilizzo di una architettura in fibra ottica almeno fino alla base dell’edificio, se non fin dentro casa.
Colore giallo per fibra-mista rame e/o fibra-mista radio. L’operatore non può ricorrere al termine “fibra”, anche senza utilizzare ulteriori aggettivi o avverbi di tipo accrescitivo, se non affiancato dalla dicitura “mista rame” e/o “mista radio”, nel caso in cui il servizio sia offerto, rispettivamente, su architetture FTTN e/o FWA+, nonché parzialmente anche FTTH, in funzione della relativa copertura geografica. La dicitura “mista rame” o “mista radio” è espressa alle stesse condizioni di udibilità e leggibilità, in termini di volume sonoro, dimensioni di carattere e colore, dell’espressione “fibra”. In questo caso, l’operatore utilizza nella propria comunicazione commerciale la dicitura “FR” sottotitolata “fibra-mista rame” e/o “fibra-mista radio”, scritta in bianco all’interno di un bollino rotondo di colore giallo (riferimento Pantone n. 137), al fine di segnalare al consumatore l’utilizzo di una architettura con copertura territoriale mista rispetto alle infrastrutture e alle tecnologie.
Colore rosso per il rame. L’operatore non può in nessun caso ricorrere al termine “fibra” se il servizio è offerto, anche parzialmente, su architetture diverse da quelle a cui si riferiscono i bollini verde e giallo e, in particolare, solo su rete FTTE. In questi casi, l’operatore utilizza nella propria comunicazione commerciale la dicitura “R” sottotitolata “rame” o “radio”, scritto in bianco all’interno di un bollino rotondo di colore rosso (riferimento Pantone 192), al fine di segnalare al consumatore l’utilizzo di una architettura che non supporta prestazioni a banda ultralarga.
Fonte: Luigi Garofalo per Key4biz.it
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