Concetti generali sul bilancio XBRL
In Italia le imprese, che chiudono il bilancio a partire dal 16 febbraio 2009, sono obbligate a depositare il bilancio al Registro delle Imprese nel formato XBRL.
Il futuro della comunicazione finanziaria ha come protagonista principale lo standard XBRL (eXtensible Business Reporting Language). Trattasi di un linguaggio per la comunicazione elettronica delle informazioni finanziarie promosso da un consorzio internazionale presente in 18 paesi attraverso “giurisdizioni” nazionali, rappresentato in Italia dall’Associazione XBRL Italia.
XBRL è un dialetto di XML (eXtensible Markup Language) dove il formato e la struttura di un documento sono separati dal suo contenuto, rispondendo ai requisiti di flessibilità e condivisione.
L'utilizzo del formato XBRL permette di superare alla fonte le problematiche connesse all'eterogeneità dei formati e degli schemi contabili adottati nei diversi report, consentendo lo scambio e la corretta interpretazione delle informazioni finanziarie anche in ambito internazionale.
Lo standard XBRL si basa sulle definizioni di tassonomia e istanza.
Una Tassonomia XBRL si configura come un dizionario di voci contabili contenente le definizioni, le traduzioni, le relazioni, le regole ed i concetti che sottendono le informazioni che verranno rappresentate nel documento contabile, al fine di permetterne una specifica presentazione, interpretazione ed elaborazione.
Con il termine di Istanza si indica uno specifico documento contabile redatto in base ad una definita Tassonomia.
In sintesi, un bilancio in formato XBRL è rappresentabile utilizzando due componenti distinte:
- la Tassonomia XBRL , che definisce la "struttura" del documento;
- l'istanza XBRL, in cui sono esposti, secondo lo schema di Tassonomia definito, i fatti contabili dell'impresa relativi a entità e periodi specifici.
La tassonomia denominata Tassonomia relativa ai Principi Contabili Italiani, detta anche tassonomia ITCC (ITaliaCodiceCivile), è pubblicata dal CNIPA e definisce le voci di bilancio secondo lo schema del Codice Civile.
La tassonomia ITCC riguarda le tabelle di:
- Stato Patrimoniale
- Conto Economico
- Conti d’ordine
relativamente a:
- Bilancio di esercizio
- Bilancio consolidato
- Bilancio in forma abbreviata
- Bilancio in forma abbreviata semplificata.
Il programma mette a disposizione l'ultima versione della tassonomia ITCC, compreso le mappature XBRL che definiscono la corrispondenza di una voce di riclassificazione di bilancio CEE con la relativa tassonomia XBRL.
Le possibili future revisioni della tassonomia di riferimento sono immediatamente disponibili grazie ad un’apposita funzione di aggiornamento via Internet. Per maggiori informazioni, si veda Aggiornamento tassonomie.
Come creare un bilancio XBRL
Per ottenere il bilancio XBRL è necessario:
- creare uno schema di riclassificazione XBRL;
- generare l'istanza XBRL;
- visualizzare l'istanza XBRL;
Per creare l'istanza XBRL, cioè il bilancio XBRL, è necessario innanzitutto inserire uno schema di riclassificazione XBRL, utilizzando il pulsante Importa schema XBRL e scegliendo il tipo di bilancio (normale, consolidato, abbreviato e abbreviato semplificato) e la versione della tassonomia di riferimento.
Successivamente è indispensabile modificare lo schema XBRL per indicare i conti da riclassificare su ciascuna voce XBRL.
Tale operazione può però essere evitata se negli schemi di riclassificazioni UE predefiniti sono già stati abbinati i conti da riclassificare poiché utilizzando il bottone Importa schema UE si ottiene l'importazione dei conti di riferimento.
Tutto ciò è possibile grazie alla presenza dei file di mappatura XBRL che definiscono la corrispondenza di una voce di riclassificazione di bilancio UE con la relativa tassonomia XBRL.
Per maggiori informazioni sugli schemi XBRL, si veda Schemi di riclassificazione.
Per generare l'istanza XBRL si utilizza l'apposita funzione Creazione istanza XBRL che una volta prodotto il file consente di visualizzarlo tramite la funzione Visualizzatore di istanze XBRL.
Per controllare come viene calcolato il saldo di ciascuna voce del bilancio XBRL è disponibile la Lista riclassificazioni XBRL.
Infine si può verificare la correttezza dell'istanza XBRL utilizzando TEBE, lo strumento per l'elaborazione dei bilanci elettronici messo a disposizione dal Registro delle Imprese.
Fonte: mymago.zucchetti.com