La guida spiega la parametrizzazione ed il funzionamento per la gestione pro-rata iva
Le imprese che svolgono solo operazioni esenti ai fini IVA non hanno l’obbligo di versamento dell’imposta, poichè non applicano l'IVA sulle vendite. Di conseguenza, l’IVA pagata sugli acquisti non è detraibile.
Le imprese che compiono sia operazioni imponibili che operazioni esenti applicano l’IVA solo su alcune operazioni. Ciò comporta che l'IVA pagata sugli acquisti non possa essere detratta interamente in Liquidazione IVA, ma possa essere detratta solo parzialmente sulla base di una percentuale di detraibilità calcolata secondo la regola del pro-rata.
In base all'attuale legge IVA infatti l'IVA acquisti è detraibile in proporzione al rapporto tra le operazioni esenti effettuate nell'anno e il totale del volume d'affari.
Codici IVA
Particolari impostazioni presenti nei codici IVA consentono di individuare sia le operazioni esenti sia le operazioni che determinano il volume d'affari dell'azienda.
Occorre infatti stabilire quali sono i codici iva che, ai fini del Pro-rata, si riferiscono ad operazioni che partecipano al calcolo del volume d'affari e quali sono i codici iva che si riferiscono ad operazioni che sono anche esenti per pro-rata.
Registri IVA
I Registri IVA di tipo Acquisto possono essere Esclusi dal calcolo del Pro-rata. Ciò consente di registrare separatamente quei documenti che non devono essere compresi nel calcolo della percentuale di detraibilità pro-rata.
Il calcolo del pro-rata
Sulla base delle impostazioni dei codici IVA utilizzati nei documenti, la procedura determina l'ammontare complessivo del volume d'affari e delle operazioni esenti comprese in tale volume d'affari.
La percentuale di incidenza delle operazioni esenti sul volume d'affari è la percentuale definitiva di pro-rata, che viene applicata all'importo di IVA acquisti per determinare l'importo di iva non detraibile per pro-rata e di conseguenza l'importo detraibile definitivo. L'importo non detraibile per pro-rata deve essere registrato in contabilità manualmente.
La percentuale definitiva di pro-rata viene calcolata alla fine dell'anno IVA, e deve essere utilizzata come percentuale provvisoria di detraibilità per pro-rata nell'anno IVA successivo.
Percentuale provvisoria e definitiva
Nel corso dell'anno, i Riepiloghi Generali Registri IVA determinano l'importo di iva acquisti detraibile per pro-rata sulla base della percentuale provvisoria. L'importo non detraibile per pro-rata deve essere registrato in contabilità manualmente.
La percentuale definitiva calcolata a fine anno dalla procedura viene impostata come percentuale provvisoria nell'anno successivo dalle procedure di chiusura contabile.
fonte: microarea.it